Chiesa di San Carlo

La Congregazione di San Carlo, nel 1724, decide di procedere alla costruzione di questo edificio barocco che risulta terminato due anni dopo. La massiccia facciata, in mattoni rossi, presenta tre ordini sovrapposti. Una sequenza di finti pilastri con funzione di lesene decorative, in stile dorico, contribuisce a dare un tono severo all’insieme che è però ingentilito da un grande finestrone, al centro e dalla piccola torre campanaria, sul lato sinistro.   
La navata unica dell’interno rettangolare è coperta da una volta a botte che termina nell’abside semiottagonale, decorata da affreschi che raffigurano episodi della vita di san Carlo, opera del pittore Garberini. Sui lati si aprono quattro cappelle con balaustre in marmo. Nella prima, a destra, una statua riproduce la Madonna nera con Gesù Bambino simile a quella di Loreto, trasportata in volo dagli Angeli e perciò venerata come protettrice degli aviatori. Il pregevole organo, costruito dai Mentasti, è del 1884.
Fonte: Wikipedia.it